Sphero Block attacco diretto per impianti

Sphero Block attacco diretto per impianti

Attacco diretto per impianti

Sphero Block

L’attacco diretto per impianti Sphero Block, è fabbricato in titanio nitrurato e disponibile per qualsiasi marca di impianto attualmente presente sul mercato nei diametri sferici di 2,5 mm (Normo) e 1,8 mm (Micro). La nitrurazione è un trattamento che conferisce una  durezza superficiale di 1600 Vickers. Grazie agli anelli direzionali è possibile corregge l’inclinazione fino a 14° per ciascun impianto. Il funzionamento di questo attacco è garantito dall’accoppiamento tra sfera, cappetta ritentiva inserita all'interno del contenitore metallico. Le cappette ritentive sono disponibili in diversi colori corrispondenti ai diversi livelli di ritenzione e offrono una migliore ritenzione alla protesi overdenture.

INFORMAZIONI PRODOTTO

STUDIO

LABORATORIO

SPECIFICHE PRODOTTO

VIDEO

INFORMAZIONI PRODOTTO

SPHERO BLOCK NORMO

Ref. 002

Confezione contenente:
1 ATTACCO IN TITANIO (sfera Ø mm. 2,5)
• 3 CAPPETTE GIALLA/ ROSA/ TRASPARENTE
• 1 CONTENITORE INOX PER CAPPETTE
• 1 DISCHETTO PROTETTIVO
• 3 ANELLI DIREZIONALI


SPHERO BLOCK MICRO

Ref. 003

Confezione contenente:
1 ATTACCO IN TITANIO (sfera Ø mm. 1,8)
• 3 CAPPETTE GIALLA/ ROSA/ TRASPARENTE
• 1 CONTENITORE INOX PER CAPPETTE
• 1 DISCHETTO PROTETTIVO
• 3 ANELLI DIREZIONALI


ANELLI DIREZIONALI MONOUSO

Ref. 100AD


Confezione contenente
 3 ANELLI (GRIGIO 0°, VERDE 7°, ROSSO 14°)


STRUMENTI


Chiave Sphero block flex oro 771CEF chiusa

Ref. 771CEF

• CHIAVE UNIVERSALE PER SPHERO FLEX E SPHERO BLOCK Normo e Micro

(esagono mm. 2,3)


Ref. 760CBM

• CONNETTORE PER MANIPOLO DINAMOMETRICO


Optional

• SISTEMA ANTI SVITAMENTO CON TASSELLO ELASTICO PER SPHERO FLEX E SPHERO BLOCK Normo e Micro


STUDIO

Corretto posizionamento degli anelli direzionali

Prima di posizionare il transfer da impronta sull’impianto è bene porre un anello direzionale grigio (per impianti paralleli) oppure un anello angolato per impianti non paralleli. Ciò manterrà il transfer “a livello” durante l’impronta. Gli anelli direzionali hanno un solo verso di inserzione.

Posizionamento errato

Posizionamento corretto

Fissaggio cappette in bocca al paziente con anelli direzionali

Avvitare l’attacco sferico nel relativo impianto rispettando l’indicazione di torque. Se necesario svitare e avvitare, ripetendo l’operazione 4-5 volte.

Infilare dal lato giusto gli ANELLI DIREZIONALI, inserire sulle sfere le cappette ritentive, ruotare gli anelli direzionali fino a vedere le cappette in parallelo fra loro.

Per sicurezza è consigliabile togliere le cappette ritentive, mettere i dischetti protettivi e sopra rimettere le cappette ritentive.

Provare la protesi e controllare che gli spazi per le cappette nella resina siano sufficientemente ampi. Riempire con resina autopolimerizzante e posizionare la protesi in bocca.

A resina indurita togliere la protesi ed eliminare i dischetti protettivi, rifinire la resina eccedente.

Protesi finita.

Presa dell'impronta di trasferimento

Posizionare gli anelli direzionali della giusta inclinazione, poi inserire i transfer sulla sfera.

Ruotare gli anelli direzionali fino al raggiungimento di un asse comune parallelo al piano occlusale e prendere l’impronta.

Impronta rilevata, rimuovere gli anelli direzionali sia che essi siano rimasti sulla sfera o nell’impronta.

Inserire gli analoghi dentro i transfer e colare il modello. Si avrà il corretto trasferimento dell’orientamento e della posizione dell’attacco.

LABORATORIO

Per costruire un rinforzo calcinabile con OT Box inserire prima l’anello direzionale, del colore corrispondente all’inclinazione adeguata, sulla sfera dell’attacco. Posizionare l’anello direzionale inserendo per primo l’imbocco più largo. In seguito collocare l’anello posizionatore OT Box. Assemblare i due componenti OT Box.

OT Box assemblato (è anche possibile incollare le due parti utilizzando colla cianoacrilica). Tagliare le eccedenze di OT Box, per utilizzare solo la parte corrispondente al contenitore per la cappetta ritentiva.

OT Box Classic NORMO - protesi in resina con rinforzi fusi e anelli direzionali

Fase di modellatura del contenitore OT BOX che viene fissato in posizione e collegato alle altre componenti con resina autopolimerizzante.

Rinforzo modellato, finito anche con cera e perni di rinforzo per evitare la rottura dei denti.

Rinforzo fuso sul modello con perni di rinforzo in metallo per ogni dente.

Protesi finita con cappette ritentive inserite nei contenitori ottenuti in fusione.

Costruzione protesi di sola resina con anelli direzionali

Avvitare l’attacco sul modello, scegliendo l’abutment di altezza adeguata.

Montare gli anelli direzionali e ruotarli fino ad ottenere il parallelismo ottimale.

Le cappette elastiche ritentive hanno la migliore funzionalità nel contenitore inox. Tuttavia è comunque possibile inglobarle direttamente nella resina.

Protesi finita tutta in resina, con contenitori inox che contengono le cappette.

SPECIFICHE PRODOTTO

VIDEO